Lo Verso Giovanni
Nato a Palermo nel 1972
Vive e lavora a Palermo
Il “fare” è carattere distintivo di tutta l'attività di Giovanni Lo Verso, come artista, ma anche come scenografo, direttore artistico di eventi, restauratore. La profonda conoscenza delle tecniche e della materia, acquisite a partire dai suoi studi in scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo, lo hanno portato, fin agli esordi, a sperimentare un linguaggio poliedrico in grado di ben rappresentare la contemporaneità e guardare al futuro, con la consapevolezza di chi ha alle spalle la salda comprensione del passato. La partecipazione alle edizioni de "Il Genio di Palermo", nel 1999 e nel 2000, ha fatto conoscere la sua capacità di riflettere, in maniera ironica, sul presente, attraverso l'utilizzo di materiali differenti, ferro, legno, pietra, e di tecniche diverse, quali la retroilluminazione, il fotomontaggio, la scultura volutamente anti monumentale. Recentemente è tornato alla più tradizionale modellazione dell'argilla cotta al forno, o al cemento, per realizzare un unico modulo geometrico, quello del cubo, cui affidare, ancora una volta, il suo sguardo ironico sul dimensione dell'esistere, ma con quella responsabilità etica che caratterizza tutta la sua ricerca.
L’opera site specific proposta dallo scultore palermitano Giovanni Lo Verso, Talath, sarà composta da tre elementi in metallo smaltato realizzati con lamina di ferro zincato e finitura policroma in vernice. I tre elementi di diversa altezza richiamano altrettante “Sicilie” e i suoi tre vertici, avvicinandosi alla dimensione vibrante, naturale ed ambientale dell’isola, del suo mare, della sua terra e dei venti.
Come tre sentinelle, illumineranno il luogo restituendo l’energia di cui si nutrono grazie a pannelli solari ed accumulatori di energia posti al loro interno.